Domande Frequenti
Probabilmente si trova in questa pagina perché è incuriosito dall’idea di far sperimentare, giocando, al suo bambino o bambina questo mondo patinato, oppure perché si sente spesso dire che suo figlio dovrebbe far pubblicità, o solo per la naturale soddisfazione di vedere il suo faccino in tv o su un giornale.
Col passare degli anni il lavoro dell’agente d’intermediazione è molto cambiato; oggi i nostri clienti non ci chiedono semplicemente di presentare bambini, per questo tipo di visibilità è sufficiente un post sui social, ma minori che siano socievoli, a proprio agio sul set, con una buona dizione, entusiasti, con competenze e capacità oltre la media, nonché esteticamente belli o di carattere. Queste caratteristiche assumono ovviamente un’importanza diversa per le varie fasce d’età.
Ci si chiede di selezionare preliminarmente i più adatti, per poi seguirli e aiutarli nella loro crescita in questo mondo affascinante.
I genitori, invece, ci chiedono di verificare l’affidabilità del cliente cui si presenta il minore e degli eventuali intermediari, nonché la competenza legale sui contratti, l’attenzione e la cura che i minori meritano nel momento in cui si accingono a vivere questa eccitante avventura.
La nostra agenzia, tenendo in gran conto tutte queste esigenze, con lo studio e il continuo aggiornamento, è riuscita col tempo a crescere ed affermarsi, a guadagnare la fiducia dei più importanti clienti, produzioni e marchi e a regalare un sogno a tanti bambini.
Anche i genitori devono fare la loro parte, con la serietà e il rispetto delle regole condivise con l’agenzia, ma soprattutto con l’atteggiamento giusto nei confronti dei figli, che non dovranno sopportare il peso di eccessive responsabilità, ma vivere con leggerezza e divertimento le occasioni che si presenteranno di volta in volta.
Nella sezione domande frequenti troverà tutte le informazioni necessarie, la prego di leggerla con attenzione e se avrà qualche domanda ulteriore, saremo felici di rispondere via mail o telefono.
Domande frequenti
Ma da che età è possibile iscriversi?
L’età è dai due-tre mesi in poi, anche se il periodo migliore per godersi il gioco è dai tre/quattro anni in su, fino ai diciotto anni, anche se le richieste continuano ad arrivarci per ruoli fino ai 25-30 anni.
Attenzione: gli adolescenti non possono proporsi autonomamente, ma devono comunque far scrivere dai propri genitori.
Quali sono i requisiti per l’iscrizione?
A livello burocratico ho bisogno dei codici fiscali di entrambi i genitori, di quello del bimbo/a e dell’autorizzazione al trattamento dati.
- Le caratteristiche richieste per i bambini dai tre anni in poi sono legate alla loro estetica, devono essere piacevoli, senza difetti evidenti, caratterialmente spigliati, buona dizione, con particolari capacità, le più disparate, dal saper andare sullo skate, al parkour, dal bilinguismo, alla recitazione teatrale e così via.
- Per i neonati e fino a tre anni, cercano bimbi belli, molto belli, tranquilli e sorridenti.
Ci sono obblighi?
Per i bambini resta un gioco, ma per chi ci ha a che fare è un lavoro, quindi se non si è disponibili per un casting è bene avvisare quanto prima l’agenzia. Ai genitori resta sempre la decisione finale se lasciare che il proprio bambino faccia un lavoro oppure no, nessuno sceglie per lui, ma sempre se ne parla in agenzia.
Ovviamente una volta che il bambino sarà stato contrattualizzato per fiction, film o quanto altro abbia necessità di un impegno, dovrete onorare quanto dichiarato.
Qual è l’impegno?
L’impegno è legato a quanto si è scelti, si può partecipare a tanti casting, a pochi o a nessuno, è il Cliente che sceglie chi incontrare. Stessa cosa per i lavori. I casting durano pochi minuti, le attese possono essere anche non brevissime, ma non di ore come anni fa, ora si va solo su selezione. Per i lavori dipende da che tipo di impegno ci si assume, da mezza giornata per qualche scatto su un catalogo, alla giornata o due per uno spot, ai film e fiction che possono durare anche mesi. Si ricorda che il minore dev’essere sempre accompagnato.
E se ci ripenso?
Basta comunicarlo via mail, via posta certificata oppure per lettera, e la scheda, foto e quant’altro relativi al bimbo saranno immediatamente eliminati.
Posso essere iscritto ad altre agenzie?
Per una maggior tutela del bambino/a non si potrebbe essere iscritti in altre agenzie, anche per rispetto del lavoro altrui. Noi come Agenzia non mettiamo vincoli ma se si è iscritti in altre agenzie con obbligo di esclusiva siete invitati a recedere prima dal precedente contratto.
Se tramite vostre conoscenze personali, il bambino è scelto per qualche ‘lavoro’, dovete tempestivamente avvisarci, meglio ancora prima di andare ad un casting o rispondere ad un post sui social.
Possiamo, comunque, eventualmente seguire la contrattualizzazione e tutto l’iter burocratico e legale a sicurezza del minore.
Quali lavori possono fare i bambini?
La legge italiana deroga il solo utilizzo dei bambini per spettacolo e moda, previa presentazione di documenti che attestino che i genitori, la scuola e il medico di famiglia sono a conoscenza di tale impegno saltuario e del rispetto di alcune semplici norme di sicurezza.
Per spettacolo si intende televisione, pubblicità e cinema, in piccolissima parte anche teatro.
Per moda, soprattutto cataloghi, campagne stampa e sfilate.
Serve un pochino di disponibilità da parte dei genitori, in quanto spesso si è chiamati per i casting e provini con preavvisi minimi, anche di una sola giornata.
Quali retribuzioni spettano?
Gli emolumenti per l’utilizzo dei bambini nel mondo dello spettacolo sono molto variabili, a volte vengono solo dati dei gadget, più spesso una busta paga vera e propria, con versamenti previdenziali e posizione contributiva.
A tal fine chi non è in possesso di codice fiscale italiano non può lavorare, pertanto non può essere iscritto in agenzia.
A prescindere da quanto può essere “pagante”, questo impegno dei bambini è una vera e propria palestra emotiva, dove l’acquisizione delle piccole regole del “gioco di squadra” assume ben altra importanza che il ritorno economico vero e proprio.
Che foto servono?
Per proporsi la prima volta in agenzia è sufficiente qualche foto in primo piano dove siano visibili colori e lineamenti del bimbo: quindi no ciucciotti, occhiali, berretti e pose che stravolgono i lineamenti. le foto dovranno essere scattate su fondo neutro e non sicuramente in spiaggia, al parco giochi o alla recita scolastica. Sono gradite foto a figura intera, mezzobusto, primo piano
Le foto da proporre invece ai clienti, una volta passata la prima selezione, saranno scattate direttamente in agenzia, gratuitamente nel giorno dell’incontro.
Per i rinnovi successivi, massimo ogni 3 mesi per i minori di 3 anni e al massimo 6 mesi per tutti gli altri, sono accettati solo primi piani, a colori, meglio se scattate in studio, con sfondo uniforme, no occhi rossi, no con altre persone, no maschere, no nudi (neanche parziali) o in intimo o pigiami, no con cappelli, no occhiali da sole e trucco, devono essere scatti formali.
Le foto (almeno una ventina di pose per poter scegliere le piu’ adatte) si possono inviare via mail o direttamente tramite il sito nell’apposito form. Ovviamente si devono inviare nuove foto per qualsiasi cambiamento estetico del piccolo/a: per esempio: se cambia taglio o colore dei capelli, se cadono (o ricrescono) i denti, se mette l’apparecchio, gli occhiali o se fora gli orecchi, ecc.
Il rinnovo delle foto è fondamentale per il proseguo del mandato di agenzia, quindi se non riceviamo rinnovi entro i sei mesi, il minore non viene più presentato fino all’arrivo di nuove foto e misure.
C’è qualcosa da pagare?
C’è un unico fondo cassa iniziale quale parziale rimborso per le gestione e la promozione del minore. Va versato una sola volta ed è valido per tutti gli anni in cui il minore è rappresentato dalla nostra agenzia.
Cosa significa gestione e promozione?
Di seguito un breve elenco, molto riassunto, di quello di cui ci occupiamo tramite il lavoro in agenzia.
- Casting e selezione dei minori
- Gestione, consulenza e stipula contratti minori
- Gestione della privacy di dati sensibili e fotografici
- Permessi all’ispettorato minorile
- Archiviazione sicura documenti cartacei e informatici
- Rapporto e gestione clienti
- Lavorazione, modifica e miglioramento foto e video dei minori iscritti
- Aggiornamento di schede, dati fotografici e video dei minori iscritti
- Convocazioni telefoniche e mail a provini e video provini
- Invio resoconti lavorativi con cadenza semestralmente
- Linea telefonica dedicata ai minori sul set 24h
Come si inizia?
La prima cosa da fare è inviare una foto dei tuoi bimbi in primo piano, anche non professionale, via email o attraverso il form, se li riterremo adatti o comunque che possano avere delle possibilita’, ti risponderemo nel giro di quattro-cinque giorni lavorativi circa, illustrando i passi successivi da compiere.
Rispondiamo SEMPRE, sia per il sì che per il no, quindi se non ricevete mail di riscontro potrebbe essere accaduto che non abbiamo ricevuto o che siano arrivate ma non visualizzate oppure finite nello spam, quindi chiamate in agenzia, ma non prima di una settimana dopo averle inviate, e faremo una ricerca in tempo reale.
Chi sceglie?
Noi facciamo una prima selezione da foto, poi una ulteriore all’incontro in ufficio che tiene conto anche delle peculiarità caratteriali e di competenze del bambino.
L’attività dell’agenzia consiste, in sintesi, nel proporre i bambini o i ragazzi a fronte di richieste di casting e provini per televisione, cinema, sfilate, cataloghi e pubblicità. Sulla base dei provini, a cui si partecipa solo se si è stati selezionati in precedenza dalle nostre proposte in foto, i vari casting director, registi e fotografi faranno le loro scelte, pertanto dal casting in poi è solo l’essere “giusto” che conta per essere preferito.
Che possibilità hanno i bambini di far qualcosa?
Dipende soprattutto dall’età: circa il 10% dei piccoli al di sotto dei tre anni, il 20% dei bambini al di sotto dei sei anni, il 40/50% di quelli tra sei e dieci anni, il 30% degli adolescenti, avranno la soddisfazione di essere protagonisti di questo “gioco” .
Questi dati sono orientativi, ovviamente, e sono variabili a seconda delle mode e richieste del momento.
Questo significa che essere iscritti in agenzia non equivale ad essere certi di lavorare ma solo ad averne la possibilità, cerchiamo di valutare in precedenza chi risponde, più o meno, alle tipologie più frequentemente richieste ma la scelta definitiva spetta sempre, e solo, al cliente finale e non alle agenzie stesse.
Da tener sempre presente che le richieste maggiori si ricevono per i bambini e bambine dei 6 anni in poi!!